Il Cammino Francese completo da Saint Jean Pied de Port (Francia) in 41 giorni

Il percorso più completo del cammino per eccellenza, con un giorno di riposo circa ogni settimana

3420.00 €

Questo è il percorso completo del Cammino Francese. Perfetto che chi vuole vivere l'esperienza completa: iniziando in Francia ed attraversando poi tutto il Nord della Spagna.
Scopriranno le tradizioni, abitudini, piatti locali e vino; conosceranno altri pellegrini e vivranno un'avventura unica.
Pernottamento in alberghi e con trasporto bagagli tra l tappe, con un giorno di riposo circa ogni settimana così da aver modo di visitare meglio le più belle località.

Il tramo St Jean Pie de Port a Roncesvalles è realmente forte, lo consigliamo solo a chi è veramente molto preparato fisicamente (un'altezza relativa/dislivello di 1250 in questa tappa)

-ITINERARIO-

1º giorno: Arrivo a SAINT JEAN PIED DE PORT  
2º giorno: ST. JEAN - VALCARLOS (12 km - 4h - difficoltà 3/3)
3º giorno: VALCARLOS - RONCESVALLES (15 km - 4h - difficoltà 2/3)
4º giorno:  RONCESVALLES - ZUBIRI (22 km - 6h - difficoltà 1/3)
5º giorno  ZUBIRI - PAMPLONA (20 km - 6h - difficoltà 1/3)
6º giorno  PAMPLONA
7º giorno: PAMPLONA - PUENTE LA REINA (24 km - 6h15 - difficoltà 1/3)
8º giorno: PUENTE LA REINA - ESTELLA (23 km - 6h15 - difficoltà 1/3)
9º giorno: ESTELLA - LOS ARCOS (22 km - 6h30 - difficoltà 2/3)
10º giorno: LOS ARCOS - LOGROÑO (28 km - 8h - difficoltà 1/3)
11º giorno: LOGROÑO - NÁJERA (29,7 km - 8h15 -difficoltà 2/3)
12º giorno: NÁJERA - SANTO DOMINGO DE LA CALZADA (22 km - 6h - difficoltà 1/3)
13º giorno: SANTO DOMINGO DE LA CALZADA - BELORADO (23 km - 7h - difficoltà 1/3)
14º giorno: BELORADO - SAN JUAN DE ORTEGA (24 km - 7h15 - difficoltà 2/3)
15º giorno: SAN JUAN DE ORTEGA - BURGOS (26 km - 6h15 - difficoltà 1/3)
16º giorno: BURGOS
17º giorno: BURGOS - HORNILLOS DEL CAMINO (21,4 km - 5h30 - difficoltà 1/3)
18º giorno: HORNILLOS DEL CAMINO - CASTROJERIZ (20 km - 5h - difficoltà 1/3)
19º giorno: CASTROJERIZ - FRÓMISTA (25 km - 6h30 - difficoltà 1/3)
20º giorno: FRÓMISTA - CARRIÓN DE LOS CONDES (19 km - 5h - difficoltà 1/3)
21º giorno: CARRIÓN DE LOS CONDES - MORATINOS (29 km - 4h45 - difficoltà 1/3)
22º giorno: MORATINOS – BERCIANOS DEL CAMINO (20 km - 4h - difficoltà 1/3)
23º giorno: BERCIANOS - MANSILLA DE LAS MULLAS (26 km - 6h30 - difficoltà 1/3)
24º giorno: MANSILLA DE LAS MULLAS - LEÓN (18 km - 5h - difficoltà 1/3)
25º giorno: LEÓN
26º giorno: LEÓN- SAN MARTIN DEL CAMINO o VILLAR DE MAZARIFE (26/ 21 km - 5h - difficoltà 1/3)
27º giorno: S. MARTIN o VILLAR - ASTORGA (29 km/ 36 km - 6h15 - difficoltà 1/3)
28º giorno: ASTORGA - RABANAL DEL CAMINO (19 km - 5h - difficoltà 1/3)
29º giorno: RABANAL DEL CAMINO - MOLINASECA (25 km - 6h - difficoltà 2/3)
30º giorno: MOLINASECA - CACABELOS (22,5 km - 6h - difficoltà 1/3)
31º giorno: CACABELOS - AMBASMESTAS (23,9 km - 4h30 - difficoltà 1/3)
32º giorno: AMBASMESTAS - O CEBREIRO (13,7 km - 4h15 - difficoltà 2/3)
33º giorno: O CEBREIRO - TRIACASTELA (21,7 km - 5h30 - difficoltà 2/3)
34º giorno: TRIACASTELA - SARRIA (por San Xil 17,8 Km / por Samos 25 km - 5h30 - difficoltà 1/3 o 2/3)
35º giorno: SARRIA
36º giorno: SARRIA - PORTOMARÍN (23 Km - 6h - difficoltà 1/3)
37º giorno: PORTOMARÍN - PALAS DE REI (25,6 Km - 6h15 - difficoltà 2/3)
38º giorno: PALAS DE REI - ARZÚA (29,5 Km - 7h - difficoltà 2/3)
39º giorno: ARZÚA - RÚA (18,5 Km -5h - difficoltà 1/3)
40º giorno: RÚA - SANTIAGO DE COMPOSTELA (18 Km - 4h30 - difficoltà 1/3)
41º giorno: SANTIAGO DE COMPOSTELA

Il prezzo include:
- Pernottamento con prima colazione.
- Tutte strutture con camere con bagno privato.
- Trasporto di bagagli tra le tappe:1 bagaglio di massimo 20 kg per persona.
- Mappe delle tappe.
- Assicurazione di viaggio.
- Credenziale (Passaporto del Pellegrino) in ossequio.
- Assistenza telefonica per casi di emergenza, in italiano.

Il prezzo non include:
- Pranzi.
- Supplemento Cene: consultare.
- Supplemento camera singola: 950 Eur
- Supplemento strutture categoria superiore: 680 Eur
- Supplemento camera singola categoria superiore: 990 Eur

PREZZO PER PERSONA IN BASE A CAMERA DOPPIA.


PARTENZE GIORNALIERE
 
-DAY BY DAY-

1º giorno: Arrivo a SAINT JEAN PIED DE PORT  
Compila la tua credenziale e prepararti ad iniziare il tu cammino, senza dimenticarsi di visitare questo grazioso paesino dei Paesi Baschi francesi.

2º giorno: ST. JEAN - VALCARLOS (12 km- 4h - difficoltà 3/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Questa prima giornata è considerata la più difficile dato che il Cammino attraversa i Pirenei.
Da Saint Jean Pied du Port ci sono due modi possibili per raggiungere Roncesvalles: per la Rotta di Napoleone per le montagne o passando per la località di Valcarlós, nel fondo della vallata. Per Valcarlos significa che l'ascesa sarà più graduale ed il punto più elevato sarà Roncesvalles.

3º giorno: VALCARLOS - RONCESVALLES (15 km - 4h - difficoltà 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Il Cammino per Valcarlos segue la strada principale che attraversa la valle del fiume Nive o fiume Valcarlos. Si consiglia di prendere questa rotta soprattutto nei mesi invernali, quando la neve rende il Cammino meno transitabile.
Da non perdersi una visita alla “Colegiata” a Roncesvalles.

4º giorno: RONCESVALLES - ZUBIRI (22 km - 6h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Il Cammino attraversa due passi di belle montagne e continua tra boschi di faggi, querce e prati prima di arrivare ad Espinal, dove il panorama dei campi con i Pirenei al fondo sono un vero spettacolo. Il fiume Arga scorre vicino a questa parte del Cammino e continua fino alla fine della tappa.

5º giorno: ZUBIRI - PAMPLONA (20 km - 6h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Oggi il Cammino di Santiago segue il fiume Arga per la località di Larrasoaña, una fermata importante per i pellegrini nel medioevo.
La seconda metà della giornata sarà un po' più frequentata con l'avvicinarsi della città di Pamplona.

6º giorno - PAMPLONA
Famosa per gli “encierros” dei tori, i San Fermines, Pamplona offre molto altro da visitare.
Suggeriamo esplorare le stradine medievali del centro della città, visitare le mura, la cattedrale o assaporare dei Pintxos (tapas) con ottimo vino.
I fans di Hemingway possono bersi un caffè in uno dei posti preferiti dallo scrittore nella piazza principale: Plaza del Castillo.

7º giorno: PAMPLONA - PUENTE LA REINA (24 km - 6h15 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Quando lasciamo Pamplona inizierà una salita fino all'“Alto del Perdón” (Alto del Perdono).
Immancabile una foto con la scultura del pellegrino sul passo, ammirando le fantastiche viste panoramiche a 360º di Pamplona con tutta la valle, da una parte e la Rioja dall'altra.
A partire da qui inizierà una discesa verso Puente la Reina con le sue stradicciole medievali e l'impressionante famoso ponte del XI s. sul fiume Arga.

8º giorno: PUENTE LA REINA - ESTELLA (23 km - 6h15 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Il Cammino di Estella è poco uniforme. Le piccole località e villaggi sono sparsi tra campi di cereali, vigneti ed olivi.
Cirauqui (Zirauki) appollaiato sulla cima di una collina è un bel villaggio con stradicciole medievali, dove si trova uno dei pezzi meglio conservati dell'antico selciato romano.

9º giorno: ESTELLA - LOS ARCOS (22 km - 6h30 - difficoltà 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Oggi lasceremo la regione della Navarra. Camminata tra olivi, campi di cereali e, la cosa più importante, vigneti.
Da Villamayor de Monjardin a Los Arcos, ci sono 12 chilometri senza trovare nessuna località nemmeno un bar né niente dove bere o comprare qualcosa.

10º giorno: LOS ARCOS - LOGROÑO (28 km - 8h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Oggi arriveremo alla Rioja. Una camminata gradevole per un paesaggio ondulato. Passeremo vicino alle impressionanti rovine del castello Clavijo.
Finalmente, arriveremo alla cittadina di Logroño, strategicamente situata sulla frontiera tra Álava e Navarra.
Imprescindibile una visita per i ristorantini del centro e provare il mondialmente famoso vino della regione.

11º giorno: LOGROÑO - NÁJERA (29,7 km - 8h15 -difficoltà 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Questa giornata è una tappa facile predominata dai vigneti.
Dopo 12 chilometri si passa per Navarrete. Qui avremo l'opportunità di fermarci per rinfrescarci o riposare e visitare la famosa chiesa barocca dell'Ascensione.
Infine arriveremo a Nájera più tardi e potremo ammirare il paesaggio dalle colline.  

12º giorno: NÁJERA - SANTO DOMINGO DE LA CALZADA (22 km - 6h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. In questa tappa predominano le strade nazionali che vanno dalla Cordigliera Cantabrica, a nord, e la Sierra de la Demanda a sud.
Sarà una giornata a piedi più corta e con eccellenti paesaggi.
Più tardi arriveremo fino a Santo Domingo de la Calzada, un'altra pietra miliare del Cammino a Santiago.

13º giorno: SANTO DOMINGO DE LA CALZADA - BELORADO (23 km - 7h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Dopo una breve passeggiata per una zona boscosa, Il Cammino ci porta tra campi coltivati, intercalati con piccoli ruscelli e boschi di querce.
Questo paesaggio ci avverte che la cordigliera si avvicina, di fatto, presto vedremo le Montagne di Oca all'orizzonte.
Questo pomeriggio potremo rilassarci nella preziosa piazza principale di Belorado. Nel cammino, a Grañon non perdersi la pala della chiesa di San Giovanni battista del XVI s.

14º giorno: BELORADO - SAN JUAN DE ORTEGA (24 km - 7h15 - difficoltà 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Fino a Villafranca Montes de Oca (14km), questa tappa è simile alla precedente. Tuttavia,si che avanza per il bosco, scopriremo le meravigliose Montagne di Oca.
A San Juan de Ortega, suggeriamo una breve visita al Mausoleo gotico.

15º giorno: SAN JUAN DE ORTEGA - BURGOS (26 km - 6h15 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Il cammino di oggi sarà soprattutto un percorso montagnoso per la Sierra de Atapuerca, con un eccellente paesaggio della regione di Burgos. Passeremo per la località di Atapuerca, famosa per i suoi giacimenti e caverne preistoriche, Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, dove sono stati scoperti i primi resti umani (dobbiamo deviarci dal Cammino circa 3 km).
Più tardi iniziamo a scendere verso una pianura che ci porterà fino ai sobborghi della città di Burgos, dove si trova una delle più belle Cattedrali della Spagna.

16º giorno: BURGOS
Burgos, che fu la capitale del regno unificato di Castiglia e León durante cinque secoli, offre un capolavoro dell'architettura gotica spagnola, la Cattedrale di Burgos (Patrimonio dell'Umanità per l'UNESCO ).
A parte di una visita al centro storico, se può fare un'interessante passeggiata por la riva dei fiumi Duero ed Arlanza. Scoprite la deliziosa e varia cucina locale in uno dei famosi ristoranti della città.

17º giorno: BURGOS - HORNILLOS DEL CAMINO (21,4 km - 5h30 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Lasceremo Burgos ed inizieremo il cammino attraversando campi coltivati a terrazze, tipici della regione.
Attraverseremo pori piccoli boschi di querce e conifere, ricordo dell'epoca in cii in queste terre esisteva uno dei boschi più grandi d'Europa.

18º giorno: HORNILLOS DEL CAMINO - CASTROJERIZ (20 km - 5h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Riprendiamo il nostro Cammino in direzione a Castrojeriz. Oggi di nuovo per la meseta e poi scenderemo verso la vallata del fiume Bol.
Sarà una giornata gradevole tra campi di pasto e coltivati.

19º giorno: CASTROJERIZ - FRÓMISTA (25 km - 6h30 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Dopo Castrojeriz, situata su una collina etra le vallate dei fiumi Pisuerga ed Odrilla, e l'Alto Mosterales, il punto più alto della meseta.
Percorreremo le ultime pianure della regione di Burgos. Il fiume Pisuerga ci ha portato fino alla provincia di Palencia e nella " Tierra de Campo".
Non bisogna perdersi Boadilla con la chiesa dell'Assunta del XIV s., famosa per la sua pila battesimale intagliata.

20º giorno: FRÓMISTA - CARRIÓN DE LOS CONDES (19 km - 5h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Visita imprescindibile della bella chiesa del XI s di San Martino a Frómista prima di iniziare la tappa di oggi.
Il Cammino oggi ci conduce per un sentiero parallelo alla strada principale, ma si può prendere una rotta alternativa più paesaggistica a Población de Campos, per Villovieco, per le pacifiche rive del fiume Ucieza.
Si ricongiungeranno a Villalcázar de Sirga.

21º giorno: CARRIÓN DE LOS CONDES - MORATINOS (29 km - 4h45 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Percorreremo durante 13 chilometri la " Vía Aquitania" (un altro famoso Cammino di Santiago che inizia a Bayona, Francia) passando tra campi e pioppeti ed attraverseremo canali di irrigazione.

22º giorno: MORATINOS - BERCIANOS DEL CAMINO (20 km - 4h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Oggi cammineremo per terreno montagnoso e passeremo per “cuezas” o piccole vallate tipiche della zona.
Vedremo boschi di querce, prima di ritrovarci di nuovo tra campi di cereali ed attraversare il fiume Valderaduey, ormai vicini alla zona di León.
A Sahagún, la chiesa di San Lorenzo, senza dubbio vale la pena essere visitata.

23º giorno: BERCIANOS - MANSILLA DE LAS MULAS (26 km - 6h30 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Oggi lasceremo la ' Tierra de Campos ' e continueremo tra campi di cereali ed arriveremo fino alla meseta di León.
Scendendo dalla meseta verso la capitale della provincia, León, si passa per la bella località di Reliegos.
Durante il cammino avremo la possibilità di prendere la " Vía Trajana " un altro cammino de Santiago che inizia a Bordeaux.

24º giorno: MANSILLA DE LAS MULAS - LEÓN (18 km - 5h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Continueremo ancora per campi coltivati prima di vedere i primi segni dell'attività industriale.
Dal promontorio di Portillo potremo intravedere la bellissima città di León.

25º giorno: LEÓN
Prima colazione. Vale la pena non perdersi il centro storico della città, con la Cattedrale ed il Palazzo Botín di Gaudí.
León fu la capitale del regno nel Medio Evo, un punto nevralgico nella rotta dei pellegrini a Santiago di Compostela, con la cattedrale gotica e la basilica romanica di san Isidoro.
Per il tuoi “piaceri terrestri” non bisogna perdersi il fantastico " Barrio Húmedo” (Quartiere umido, umido per il buon vino).

26º giorno: LEÓN - SAN MARTIN DEL CAMINO o VILLAR DE MAZARIFE (26/ 21 km - 5h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Non appena lasciamo León per il ponte di pietra di San Marcos, inizieremo la prima salita.
La prima località che troviamo è Trobajo del Camino. A continuazione la piccola Valverde de la Virgen spunta in una valletta e più avanti troviamo il paesino di San Miguel del Camino, l'anticamera della nostra prossima destinazione Villadangos del Páramo. Dopo entreremo a San Martín del Camino

27º giorno: S. MARTIN o VILLAR - ASTORGA (29 km/ 36 km 6h15 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Il tracciato della nuova giornata continua sulle stesse linee di quella precedente con l'interminabile pianura come unica compagnia.
Una piccola discesa ci porta a Puente ed Hospital de Órbigo. Qui la rotta si biforca, la parte più corta è anche più noiosa, mentre la seconda è più amena ma anche più lunga (variante che passa per il piccolo villaggio di Santibáñez de Valdeiglesias).
Dopo una discesa relativamente forte ci porta a San Justo de la Vega, dove convergono i due cammini ed adesso solo tre chilometri ci separano dalla monumentale Astorga, che non perderemo di vista perché è situata su una meseta. La sua elevazione però ci obbliga a realizzare un ultimo sforzo.

28º giorno: ASTORGA - RABANAL DEL CAMINO (19 km - 5h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. La prima località che troviamo al lasciare Astorga è Murias de Rechivaldo.
Il cammino inizia una leggera e costante salita fino all'incrocio di Santa Catalina de Somoza e qui un sentiero ci porterà fino a El Ganso dopo un'ora di cammino.
Ci rimane un'ultima rampa della giornata prima di concludere la tappa. La cui destinazione è Rabanal del Camino, e alla quale accederemo attraversando un bosco di querce. Dove risalta l'enorme Quercia del Pellegrino, alla cui ombra è consuetudine riposarsi.

29º giorno: RABANAL DEL CAMINO - MOLINASECA (25 km - 6 h - difficoltà 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Questa tappa raggiunge la quota più alta di tutto il cammino francese con la Cruz de Hierro (Croce di ferro). È uno dei più emblematici del cammino.
L'uscita da Rabanal presente maggiori dislivelli ed il paesaggio diventa misterioso ma con aria pura d'alta montagna.
La tappa ci porta a La Cruz de Hierro, dove si raggiungono i 1.500 m, e che sono indicati da una semplice croce elevata su un pennone di legno.
Più avanti, El Acebo è un altro punto di fermata obbligatoria durate la dura e lunga discesa e ci dà il benvenuto alla zona del Bierzo.
Passiamo quindi Riego de Ambrós e ritorniamo al XXI secolo a Molinaseca.

30º giorno: MOLINASECA - CACABELOS (22,5 km - 6h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Questa si presenta come una delle più belle di tutto il cammino con il premio di visitare Ponferrada, che è l'ultima grande concentrazione urbana prima di Santiago, dove è ineludibile una visita al suo Castello Templare.
La tappa scorre per la conca sulla quale è situato il Bierzo e che è circondata dalla Cordigliera Cantabrica, le montagne della Galizia ed i monti Aquilani.
Quando lasciamo Ponferrada, il cammino evita zone industriali al deviarsi per due piccole località, Columbrianos e Fuentes Nuevas e da qui arriviamo a Camponaraya. Poco dopo aver superato questo paesino, dobbiamo superare una collina e dei vigneti ci porteranno a Cacabelos, alla cui uscita troviamo il Santuario de la Virgen de las Angustias.

31º giorno: CACABELOS - AMBASMESTAS (23,9 km - 4h30 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Attraversiamo la piccola località di Pieros per raggiungere Villafranca del Bierzo la cui entrata ricompensa ogni sforzo, al passare per la famosa porta del Perdón (Perdono) della chiesa di Santiago.
Da Villafranca del Bierzo si arriva alla località di Pereje e, dopo aver lasciato Trabadelo, La Portela, raggiungiamo Ambasmestas.
Lasceremo per domani la forte salita verso le terre della Galizia ed il paesaggio diventa più umido e chiuso.

32º giorno: AMBASMESTAS - O CEBREIRO (13,7 km - 4h15 - difficoltà 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Il cammino passa parallelo alla strada provinciale ed avremo lasciato le località di Ruitelán e Las Herrerías. Passato Las Herrerías è quando inizia la vera salita. In solo 7,5 chilometri fino ad O Cebreiro si supererà un'altezza relativa di 610 m.
Al confine provinciale appare una pietra miliare del cammino (mojón) indicando i 152,5: sono i chilometri che mancano per arrivare a Santiago. È iniziato il conto alla rovescia e la tappa conclude ad O Cebreiro, stupendo paesino in stile celta.

33º giorno: O CEBREIRO - TRIACASTELA (21,7 km - 5h30 - difficoltà 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Entriamo in galizia, ed O Cebreiro ci offre uno dei più bei paesaggi di tutto il cammino. Luogo di grande tradizione e misticismo, ha una piccola ma emblematica chiesetta di Santa María de O Cebreiro.
Da O Cebreiro partiamo verso Hospital da Condesa, attraversando la strada asfaltata in varie occasioni fino ad arrivare all'Alto de San Roque, e poi all'Alto de O Poio (1335 m), altezza massima del cammino francese in Galizia, con un panorama spettacolare.
Da qui iniziamo una leggera discesa fino a Fonfria. E da qui una forte discesa fino alla Valle di Oribio, per poi raggiungere Triacastela.

34º giorno: TRIACASTELA - SARRIA (per San Xil 17,8 Km / per Samos 25 km - 5h30 - difficoltà 1/3 o 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Da Triacastela, esistono due possibilità per arrivare a Sarria: la variante per Samos e quella per San XiI. La parte fino a San Xil, molto ben indicata, va in maggior parte per la campagna. Mentre quella per Samos, anche se passa per il Monastero Benedettino degno di essere vistato, coincide molto con la strada provinciale. Questa è stretta e molto frequentat,a e su asfalto ed è molto pericolosa perché non è sempre separata dal Cammino.
Passeremo per varie località prima di arrivare a Sarria.

35º giorno: SARRIA
Prima colazione. Sarria è il principale nucleo urbano tra Ponferrada e Santiago de Compostela. Qui si noterà il notevole aumento del numero dei pellegrini.
Potremo visitare la Chiesa di San Salvador, romanica e con la facciata gotica, ed il convento de A Magdalena. Ammireremo la Rúa e la torre dell'antico castello medievale e la Rúa Maior.

36º giorno: SARRIA - PORTOMARÍN (23 Km - 6h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Questo è un tratto emblematico per la sua bellezza paesaggistica e perché passa per il km 100 del cammino. Oggi attraverseremo tipici villaggi e corsi d'acqua di grande bellezza, camminando per le tipiche "corredoiras" (sentieri limitati da muri di pietra) tra boschi di castagni e querce.
La tappa non presenta una difficoltà speciale, il terreno è ondulato e ci porterà fino al bacino di Portomarín, formato dal fiume Miño.

37º giorno: PORTOMARÍN - PALAS DE REI (25,6 Km - 6h15 - difficoltà 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Iniziamo il nostro cammino di oggi attraversando il bacino di Portomarín e che va in salita fino quasi a Ligonde.
Tappa che va quasi tutta per cammini paralleli alla strada provinciale ed in alcune parti è su asfalto. In questa parte ritroviamo molteplici segnali che ci indicano che siamo in una zona de pellegrinaggio, come per esempio i "cruceiros" (croci).

38º giorno: PALAS DE REI - ARZÚA (29,5 Km - 7h - difficoltà 2/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Con questa tappa entriamo in provincia di La Coruña, dove troveremo boschi di eucalipto e di pini. Oltre a vari ponti medievali, come quello di Leboreiro o di Furelos.
Inevitabile una sosta a Melide per assaporare il miglior polipo di tutta la Galizia in una delle sue varie "pulperías".
Passeremo per una delle località più idilliche del cammino: Ribadixo do Baixo, con il suo ponte romano. Dopo ci aspetta una forte salita per poter arrivare ad Arzúa. Attenzione questo è un paesino molto lungo.
Possibilità di dividere la tappa in due, pernottando a Melide (15 + 14 km)

39º giorno: ARZÚA - RÚA (18,5 Km - 5h - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Oggi troveremo un percorso gradevole e facile, tra boschi e con leggeri su e giù, alternando con zone parallele alla strada nazionale che in occasioni dovremo attraversare per poter arrivare finalmente a Rúa (500 m prima della località di Pedrouzo).

40º giorno: RÚA - SANTIAGO DE COMPOSTELA (18 Km - 4h30 - difficoltà 1/3)
Prima colazione ed inizio della tappa. Probabilmente oggi proviamo quella doppia sensazione di voler arrivare alla tanto desiderata fine del Cammino, e la contraria "peccato che finisce", sensazioni che ogni pellegrino prova.  Tappa di ansia ed allegria in cui la distanza non importa perché "ci siamo quasi".
Cammino leggero ad eccezione della forte salita a San Marcos, da Lavacolla. Passeremo per il Monte do Gozo e scenderemo a Santiago città.
Complimenti pellegrino, adesso inizia probabilmente il "tuo vero Cammino".

41º giorno: SANTIAGO DE COMPOSTELA
Prima colazione, potremo assistere alla Messa del pellegrino o vistare il centro pedonale della cittadina di Santiago.

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